lunedì 24 maggio 2010

NOVE COLLI

Porto canale a Cesenatico il lunedì di scarico



In griglia alle 5 di mattina




Il team Schaeffler alla Nove Colli










Eccomi di ritorno dal fantastico week-end di sole di Cesenatico.Arriviamo sabato in tarda mattinata e dopo aver ritirato il pacco gara andiamo in hotel a pranzare e disfare le valigie.Alle tre sgambata pre gara e foto davanti al monumento del Pirata,poi relax in spiaggia.Dopo una nottata un pò movimentata per via dei festeggiamenti degli interisti,alle 4 suona la sveglia,colazione abbondante e alle 5 siamo già in griglia,praticamente quasi davanti.Il tempo passa velocemente,e dopo la partenza della prima griglia,due minuti e tocca a noi.I primi 30 km. di pianura vengono percorsi a 42,50 km/h di media,non fortissimo,io e Frenk rimaniamo nelle prime posizioni per evitare il rischio di cadute e così arriviamo al primo colle che superiamo senza problemi.Prima del 2° colle ci troviamo in un gruppetto insieme al numero 1 della scorsa edizione l'ex prò Fabio Sacchi,che però non sembra intenzionato a fare gara di classifica.Superiamo indenni anche Pieve di Rivoschio e dopo il tuffo in discesa eccoci a Linaro dove inizia il Ciola 3° asperità di giornata che prendiamo con la dovuta cautela per non imballare le gambe.Nuovo tuffo in discesa verso Mercato Saraceno dove ha inizio il mitico Barbotto,un continuo saliscendi fino all'ultimo km.dove la pendenza è sempre superiore al 13% e in alcuni punti arriva al 18%.Si passa fra due ali di folla,sembra di essere nella tappa del giro di due giorni prima,indescrivibile,chi l'ha fatta sa cosa voglio dire.In cima siamo al 90 km. sono le 9,10 e lo speaker dice che il gruppo dei primi è arrivato al 110° km, sono delle moto....


Ancora qualche strappetto e arrivo al bivio dei percorsi,a dx il lungo e subito dopo al ristoro mi fermo ad aspettare Frenk che si è leggermente attardato.Facciamo il pieno e ripartiamo,qui inizia la vera nove colli,e ci sarà da soffrire.Il Tiffi è duro ma è corto e lo saltiamo via facilmente, poi subito dopo arriva il Perticara,che all'inizio ti mette in difficoltà con delle rasoiate corte ma dure,poi diventa più pedalabile,specialmente negli ultimi 2 km.Discesa su strada molto larga e dopo un leggero falsopiano a salire ecco il Pugliano,che quest'anno a causa di una frana è stato reso ancora più duro da una deviazione.Quì ho cominciato a soffrire,ma ho tenuto duro sapendo che il più era fatto.In cima sosta al ristoro per riempire la borraccia e via in discesa sfiancando la Rocca di S. Leo su una strada tortuosa e molto sconnessa.In fondo svolta a sx e di nuovo con il naso all'insù verso il passo delle siepi,salita pedalabile che non dà problemi.In cima mi fermo dal meccanico a far registrare il mozzo posteriore della ruota che aveva un gioco strano,e nel frattempo arriva Frenk che aveva perso le mie ruote,ci aggreghiamo ad altri ciclisti e proseguiamo verso l'ultimo colle,il gorolo,forse il più temuto perchè arriva dopo 175 km. e con i suoi strappi al 16% ti mette proprio in difficoltà.Se arrivi quì con le gambe in croce metti il piede a terra,infatti è quello che succede a molti ciclisti che vediamo ai bordi della strada.Frenk ha i crampi ma non molla e arriviamo insieme in cima dove ci infiliamo in un nutrito gruppo che ci accompagnerà fino al traguardo che tagliamo insieme a braccia alzateFinire una gara così ti dà una soddisfazione immensa,e finirla insieme ad un tuo compagno di squadra dopo aver sofferto e faticato insieme per quasi 8h è veramente da ricordare.....GRAZIE FRENK.


Finiamo la nostra nove colli in 07:45 alla media di 26,44 km/h....la classifica quì non ha molta importanza,almeno per noi.Non è così invece per il nostro compagno di squadra Tacca Luca che si è piazzato al 45° ass. in 06:18 complimenti!!!


Lunedì mattina giro di scarico insieme a Massimo del Free Bike Castagneto e ai suoi compagni di squadra,abbiamo salutato Pantani al cimitero e poi durante la pedalata abbiamo parlato del più e del meno,veramente un'ottima persona,speriamo di trovarci ancora......ciao Massimo.

8 commenti:

  1. bravo marco,bellissimo racconto,complimenti per la tua gara,pensa che io che partivo in griglia rossa alle 4,30 ero dietro la fettuccina per partire il più avanti possibile,bei tempi e bella esperienza.
    ciao roby!!!

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  2. Sono d'accordo, conta solo esserci!!!!

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  3. Ciao Marco anche per me la stessa cosa: è stato un piacere rivederti, saluta Papà e Frenk che sfortunatamente questa volta non ho incontrato.
    Questa sera racconterò la mia di avventura...

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  4. Eri in gliglia bianca non male.

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  5. Bravo Marco i tuoi racconti fanno rivivere le sensazioni che in questa 40° Nove colli abbiamo condiviso insieme , un Grazie a Te per questa bellissima esperienza e che altre ancora siano a venire. Partendo magari gia' dalla prossima con la GF.STOCKALPER- ( Ciao Massimo alla Prossima) Ciao a tutti Frenk-

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  6. Grande racconto bella avventura.
    Complimenti Simone
    p.s. ma Luca e' un tuo parente o solo un omonimo ?

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  7. Grazie a tutti per i commenti
    P.S. Luca Tacca non è mio parente abbiamo in comune solo il cognome.....purtroppo solo quello.....

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