domenica 5 giugno 2011

GRANFONDO SAINT VINCENT


Come faccio ultimamente,sabato sono partito con la famiglia in camper per la sede di partenza della gara,Saint Vincent,in Valle d'Aosta.Per strada un bel nubifragio ci fà compagnia,ma arrivati sul posto le nuvole si aprono ed esce un bel sole.Le previsioni per il giorno successivo non sono delle migliori,ma la gente del posto dice che farà bello...mah.La domenica mattina sveglia alle 6,45,e la prima cosa che faccio è guardare fuori,il cielo è abbastanza libero,ma il tempo di fare colazione e si riempie di nuvole scure e minacciose.Alle 8 sono in griglia,ma poco dopo inizia a piovere e così mi rifugio sotto una veranda di un bar,per evitare di star fermo a prendere acqua.Quando mancano 10 min. alla partenza mi rimetto in griglia pronto a partire.I primi km. in discesa sono un pò pericolosi,ma tutti prestano la massima attenzione,nel frattempo il gruppo si spezza in più tronconi,ed io comincio a disperare sul fatto di poter riprendere Frenk e Sabrina partiti più avanti.Invece dopo 2-3 km. di salita li riagguanto,e così cominciamo a fare lavoro di squadra.La salita fino ad Antagnod è lunga (35 km.)e  discontinua,i tratti più duri sono all'inizio(8 km) e alla fine con l'ultimo strappo a due cifre.Ma la parte dura della gara di oggi non erano tanto le salite,ma le discese,infatti la temperatura media della gara è stata di 11° e bagnato com'ero ho cominciato a tremare come una foglia.Neanche sulla successiva salita del col du Jeoux sono riuscito a scaldarmi un pò sebbene mulinassi un rapporto agile a 75-80 rpm.La lunga e tecnica discesa verso Saint Vincent è stata un calvario, in certe curve non riuscivo nemmeno più nemmeno a sentire le mani e di conseguenza facevo fatica a tirare i freni tanto che in un paio di tornanti sono arrivato lungo e ho rischiato di brutto.Così in fondo,al bivio dei percorsi,ho deciso che per oggi  era abbastanza,non me la sono sentita di affrontare più che la successiva salita la discesa,sapendo che avrei rischiato l'ipotermia.Arrivato al camper tremavo e ho avuto brividi di freddo per una 1/2 ora buona.Solo dopo una bella doccia bollente mi sono stabilizzato.Per quanto riguarda la classifica mi sono piazzato al 127° ass. e 18° di cat.del percorso medio.Sabrina ha continuato per il lungo,anche perchè era molto più coperta di me(errore gravissimo oggi da parte mia per la scelta dell'abbigliamento) e si è piazzata 2° assoluta fra le donne a 5 min. dalla prima.I miei complimenti a lei e a tutti quelli che oggi hanno portato a termine la gara.

5 commenti:

  1. Complimenti anche a te, correre in quelle condizioni non è mai facile,e segno di saggezza e di forza (non di debolezza :-) avere il coraggio di dirottare sul medio data la situazione.
    Ciao

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  2. Grazie Gabriele,ma ti assicuro che il rammarico per non aver portato a termine il percorso lungo è stato tanto...
    Ciao.

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  3. Il rammarico c'è sempre ma ricordati sul camper avevi moglie e figlio.... in primis la sicurezza, sappiamo tutti che l'adrenalina ci porta a rischi inutili.... se ogni tanto usiamo la testa tanto meglio.
    Complimenti a Sabrina ea Frenk..... non lo scrivi, faccio un paio di calcoli....2 assoluta.... maglia tenuta!

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  4. Si Massimo non l'ho scritto perchè c'è in ballo il regolamento che permette di scartare il risultato peggiore,quindi non so...alle premiazioni ieri non ci sono andato,ma penso che la maglia per questa volta sia ancora di Sabrina.
    Ciao

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  5. non ti rammaricare,hai fatto bene,sabrina si è difesa anche senza di te per il resto della gara e tu hai evitato di compromettere le prossime gare prendendoti qualche malanno!!!!!!
    pazienza,non tutte le ciambelle riescono col buco.
    ciao roby.

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